Cani allerta diabetici

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PROGETTO CANI DA ALLERTA PER DIABETICI
Per chi soffre di una patologia cronica da controllare accuratamente più volte al giorno, la vita risulta sicuramente più stressante e difficile da gestire.

E stato ormai scientificamente testato l’aiuto che gli animali danno per il miglioramento dello stato di salute, l’indipendenza e la qualità della vita dell’uomo, stimola i rapporti interpersonali, aumenta l'autostima e, nel nostro caso specifico funge da salva-vita segnalando in anticipo attacchi di ipoglicemia.


"Fortunatamente oggi molti pregiudizi sono superati ed è possibile condurre una vita normale anche dopo la diagnosi di diabete.


In assenza di complicanze (attacchi ipoglicemici e glicemia instabile), questa malattia è semplicemente una diversa condizione di salute, caratterizzata da un "difetto di smaltimento" degli zuccheri.

Gestire il proprio stile di vita correttamente, ma anche coerentemente con le abitudini già presenti prima della diagnosi, è un'impresa impegnativa.

  • Chi è capace di accettare questa sfida attuando quelle variazioni di comportamento necessarie per mantenere uno stato di buona salute, fa una scelta di libertà

  • Chi rifiuta a priori di affrontare il diabete, finisce per viverlo davvero come una malattia. In questi casi è utile intervenire con cure alternative


"Vogliamo dare a chi è diabetico le motivazioni per aggiungere vita agli anni e non semplicemente anni alla vita.


Per mantenere nel tempo la migliore condizione di benessere è bene adottare uno stile di vita abbastanza attivo.

È bene fare spesso delle passeggiate e limitare l’uso dell'auto, fare talvolta qualche piano di scale a piedi ed anche praticare regolarmente un’attività fisica nella quale sarebbero incentivati dalla presenza del cane.

In base al tipo di esercizio fisico e all'orario in cui viene effettuato, si imparerà con il consiglio del medico a regolare la dose dell'insulina e l'alimentazione.

A volte può essere necessario diminuire la quota di insulina anche dopo l'esercizio ed inserire uno spuntino prima di coricarsi per evitare la comparsa di fenomeni di ipoglicemia tardiva (anche 6-15 ore dopo l'esercizio). 

Durante la notte, infatti, è più facile che si verifichino le crisi ipoglicemie.

Parliamo di ipoglicemia quando i livelli di zucchero nel sangue scendono al di sotto della normalità (meno di 70/65 mg/dL).

Questa riduzione eccessiva può verificarsi solo nei pazienti che oltre alla dieta utilizzano per la cura del diabete l'insulina o le pastiglie ipoglicemizzanti.

L'effetto eccessivo dei farmaci può essere dovuto ad una dose superiore a quella necessaria;
oppure, ad attività fisica non prevista che ha aumentato i consumi di zucchero;

può anche essere dovuto ad alimentazione ridotta.

Abbiamo già descritto i disturbi più caratteristici che ci avvisano di un eccessivo calo di zuccheri nel sangue, dalla sudorazione fredda e i tremori alle mani o alle gambe sino al "mancamento" e alla confusione mentale.

Tutti questi disturbi possono aggravarsi fino alla perdita di coscienza se non vengono presi rapidi provvedimenti per far rialzare la glicemia.


Se si assume insulina o ipoglicemizzanti è buona norma di prudenza tenere sempre in tasca o nella borsa il necessario per superare un'eventuale ipoglicemia. 


Se capitasse l’ipoglicemia quando si sta viaggiando in macchina o su un mezzo pubblico, lontani da un bar, la soluzione più pratica è quella di portare con sé 5 caramelle fondenti di zucchero (4 grammi l'una) che si conservano meglio delle classiche bustine.

L' Associazione K9 Colline Pisane ASD con sede in Montefoscoli di Palaia (PI) | via delle Colline per Legoli n° 48, si occupa, senza fine di lucro, di addestramento cani per disabili (che li assistano, di tutte le altre categorie), pet-therapy, educazione cani di tutte le razze, recupero comportamentale e sport.

Il responsabile "prevalente", educatore ed addestratore è Laiatici Simila  (già operativa dal 2004 in Attività e Terapie assistite dagli Animali come Pet Partner ® Delta Society ®) e allevatrice titolare dell'affisso 'della Maschera di Tutankhamon' e 'di Camugliano' in gestione per i figli.

In questo caso ci siamo proposti di formare cani-allerta per attacchi di ipoglicemia che vengono già utilizzati e lavorano in USA, Inghilterra, Germania.

L'utilizzo del cane di razza ci permette di lavorare con più precisione ed accuratezza studiando le risposte caratteristiche che una o più razze ci danno e fornendo anche cani con una garanzia di salute e selezione accurata che altrimenti non sarebbe possibile.

Scegliere il cane di razza (nel nostro caso Border Collie e Dobermann) ci permette una "costante" certa del risultato in base alle caratteristiche per le quali questi soggetti vengono selezionati.

In Italia non è stato mai fatto prima di ora alcun progetto in questo ambito, che risulta essere un innovazione assoluta.


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FINALITA' 
Aumentare autonomia, eliminare la meccanicizzazione degli apparecchi di autorilevazione degli attacchi ipoglicemici nei pazienti in cui l'insorgenza di questa pericolosa complicanza della malattia è più frequente, risulta indispensabile per una giusta qualità della vita.

Specialmente se si pensa che questa complicanza è più frequente nei periodi sensibili della vita di un essere, quale  la gioventù (si verifica anche in età adulta), in cui la formazione del carattere, dell'autostima, della crescita, della formazione e della carriera.

Risulterà, così, per queste persone spesso costrette ad una vita dipendente ad altri, lavorare e spostarsi autonomamente.

L'utilizzo di questi cani ha finalità multiple in quanto il loro utilizzo non è solo immediato:
se l'ipoglicemia non viene controllata e curata può portare a vari disturbi, già elencati, ma soprattutto a danni cerebrali permanenti.

Prevenendo, questo, non solo la vita di queste giovani persone migliorerà, ma la prevenzione e l'assistenza che il cane è in grado di dare eviterà i costi di eventuali complicazioni.

Agevolare un diabetico per consentirgli una vita meno stressante significa, alla fine, investire sulla risorsa umana che rappresenta e prevenire lo spreco che deriverà dal suo aggravamento di salute.

L'utilizzo dei cani è complementare rispetto all'offerta garantita dalla normale assistenza in cui non esiste un modo certo per prevenire gli attacchi ipoglicemici.


MODALITA' DI ATTUAZIONE
L' attività di addestramento di cani-allerta da parte del' ASD K9 Colline Pisane inizia in collaborazione con un noto addestratore degli USA, Scott Smith, con diverse variabili, forti della grande esperienza pluriennale che gli Stati Uniti hanno in merito a questo argomento e con Diabetic Alert Dog /Wildrose Association.

La presidente dell' associazione K9 Colline Pisane, Laiatici Simila, ha assistito alla conferenza/workshop annuale organizzata negli USA dal 1 al 7 maggio e dove hanno preso parte circa 150 persone di 3 paesi, 24 stati e 12 organizzazioni che addestrano cani da allerta per diabetici.

Noi in Italia ed anche negli USA, si inizia con cuccioli di 60 gg, ma anche appena nati, e l'addestramento ha una durata circa 12/18 mesi.
Le razze impiegate saranno almeno 1 o 2  diverse per capire quale e come sia possibile lavorare meglio.
L'addestramento consiste nell'abituare il cane a tutta l'obbedienza di base (piede, seduto, terra, resta, porta ecc., alla frequentazione di locali pubblici, mezzi pubblici di tutti i tipi ecc..)

Al termine dell'addestramento di una durata di 12/18 mesi i cani saranno correttamente educati ed imprintati, capaci di accompagnare il compagno/proprietario ovunque, come un cane guida per ciechi.


Saranno capaci di:

  • avvisare (grattando, leccando, ed altro) nei tempi utili riguardo al calo della glicemia, evitando complicazioni precedentemente spiegate, oppure in caso di confusione saranno capaci di:

  • prendere il kit d'emergenza della persona e recapitarglielo vicino e saranno anche capaci di premere un bottone di allarme (tipo i noti apparecchi elettronici  salvavita) collegato con il numero delle emergenze o di persone indicate nell'apparecchiatura



CONCLUSIONE
Tornare dagli USA dopo aver visto bambini a partire dall'età prescolare, elementare, del college, universitari ed adulti accompagnati fedelmente dai loro 'angeli a 4 zampe' ci assicura che un cane al fianco di un diabetico permette loro una vita migliore.

L'apprendimento  del viaggio è stato indispensabile per completare e chiarire le tecniche di addestramento di questi splendidi ed unici cani che anche e anzi, soprattutto la notte, lavorano per l'uomo…..questi cani che lavorano 24 ore al giorno fedelmente.


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Sponsorizza e/o aiuta i progetti dell'associazione per aiutare un bambino diabetico

K9 Colline Pisane ASD con Allevamenti Maschera di Tutankhamon & Camugliano |
Via delle Colline per Legoli, 12 |
56036 PALAIA (PI)
Tel. 392.49 64 722

Sito Web  www.caniallertadiabetici.it